
13 Lug Vacanze in Sardegna: rotolando lungo la costa Sud
Spesso si è soliti identificare i luoghi di casa nostra con altri, visti in giro per il mondo. Quante volte avrete sentito dire che “la Sardegna ricorda i Caraibi”, o che il suo mare “fa pensare alle Maldive”. Oggi vorremmo sfatare questo detto: la Sardegna non assomiglia a nessun altro luogo e, proprio per le sue caratteristiche, non ha niente da invidiare ad alcun atollo caraibico. Con il suo mare, che varia dal turchese al verde smeraldo a seconda della zona in cui ci si trovi, le sue spiagge bianche, i promontori e gli arbusti di macchia mediterranea che li ricoprono, è un luogo unico. Difficile trovare così tanta varietà nel paesaggio altrove, nel mondo. Chi c’è già stato sa di cosa stiamo parlando, chi ancora non l’ha fatto può solo immaginare la meraviglia che gli riempirà gli occhi appena sbarcato sull’isola. Il modo per godervela di più è compiere un viaggio itinerante, lungo la costa sud. Ogni zona della Sardegna è diversa dalle altre. Chi sceglie il Sud è attratto dalla natura sensuale e incontaminata. Quella più vera, non ancora influenzata dal turismo di massa. Incontrerete lungo al vostra strada le aree marine protette, dove fare immersioni e ammirare pesci e vegetazione subacquea. Durante il viaggio osservate fuori dal finestrino: non potrete far altro che notare le variazioni del paesaggio. Le spiagge sono diverse, chilometro dopo chilometro. Rocce, spiagge bianche e soffici, calette dorate, agavi e cespugli di mirto. Se state cercando qualche idea per questa Estate, vi consigliamo di percorrere il tratto di costa che va da Villasimius a Capo Teulada, dove si trova Punta Chia, una delle spiagge più belle d’Italia, seguita da quella, sempre sarda, di Bosa. Pronti a partire? La litoranea che passa da Villasimius è una bella strada affacciata sul mare, tutta curve e tornanti. Partendo da qui potrete concedervi qualche ora di mare in alcune delle spiagge più belle della Sardegna, come Cala Burrone, e visitare l’antica Cava Usai, dove in passato si prelevava il granito. Se amate la natura non perdetevi la laguna dello stagno di Notteri, a Capo Carbonara. Qui si rifugiano i fenicotteri rosa, durante le migrazioni africane. Proseguendo in direzione di Cagliari, troverete lungo la vostra strada Pula e poi a seguire Santa Margherita di Pula. Qui la costa offre piccoli lembi di sabbia bianca, insenature e scogli a picco sul mare. L’amerete se avete un cuore avventuroso e se vi piacciono i paesaggi spettacolari. Non mancheranno infatti calette sconosciute, raggiungibili da percorsi sterrati. Scegliendole come rifugio per qualche ora avrete la sensazione di essere naufragati su atollo deserto, in mezzo al mare, tanta è la quiete che potrete trovare interrotta solo dal frinire delle cicale nascoste nella macchia mediterranea. Nel sud della Sardegna poi, a differenza di altre zone, incontrerete anche diverse testimonianze storiche degli antichi abitanti dell’isola. Stiamo parlando dei misteriosi Nuraghi. Tra Chia e Teulada, la costa attira moltissimi sportivi, soprattutto surfisti. Ma anche amanti delle immersioni, curiosi di esplorare i fondali popolati di pesci. Continuando a seguire la costa arriverete fino a Cala Cipolla che, nonostante il nome, è una profumata baia punteggiata di ginepri. Da qui inizia un piccolo sentiero che in venti minuti conduce alla località Capo Spartivento, celebre per il suo faro. Quello che va da Chia a Perdalonga è uno dei tratti di costa più belli, con la spiaggia di Tuerredda, circondata da ginestre e oleandri, e il promontorio di Capo Malfatano, dal quale si può ridiscendere fino alla spiaggia di Piscinnì, per arrivare a Teulada. E voi, avete già pianificato le vostre vacanza sulla costa sud della Sardegna? Non esitate a richiederci un preventivo per il noleggio, lo staff di Meteor Viaggi saprà consigliarvi nella scelta del mezzo più adatto alle vostre esigenze e vi fornirà ogni utile consiglio ed indicazione.]]>