13 Apr Viaggi in camper in Isola d'Elba
Circondata dal mare, con spiagge solitarie e una storia da scoprire. L’isola d’Elba è la più grande tra le piccole isole. Ma attenzione: non fate l’errore di pensarla solo come la meta per una vacanza al mare. L’isola d’Elba è molto più di questo. Certo, come sicuramente è facile intuire dalla cartina, con i suoi cento e oltre chilometri di costa è una scelta privilegiata dagli amanti del relax in spiaggia, ma non solo. Con i suoi graziosi centri abitati e la sua storia, offre anche tanti altri svaghi. L’isola d’Elba ha circa 150 spiagge, ma ce ne sono alcune che non potete proprio perdervi. Una di queste è quella di Fetovaia. È infatti una delle spiagge dell’isola a offrire sabbia bianca e acqua turchese, ma colori a parte, sarà tutto quello che c’è intorno a conquistarvi: il promontorio e la fitta vegetazione, che la rendono un piccolo paradiso terrestre. Inoltre vicino a Fetovaia si trova anche la frazione di Sant’Ilario, un piccolo borgo con stradine di ciottoli aggrovigliate l’una con l’altra e balconi fioriti, proprio come ci si aspetterebbe di trovare su quest’isola. Quella di Fetovaia non è la sola spiaggia che si merita una visita. Quella de Le Ghiaie si contraddistingue per i ciottoli bianchi e lisci, e per essere uno dei punti preferiti di chi ama fare diving e snorkeling, Cala Seregola e Terranera sono invece famose per la sabbia nera, come appunto suggerisce il nome di quest’ultima. Infine, al termine di un sentiero immerso nel verde c’è la spiaggia di Fleciaio, con gli scogli antistanti, che la proteggono da correnti e vento. E se dopo tanta spiaggia vi dovesse venire voglia di fare anche altro, non perdetevi il Museo delle Residenze Napoleoniche. Infatti, per chi non lo sapesse, l’isola d’Elba è stata l’esilio di Napoleone Bonaparte per nove mesi. Qui è possibile ancora visitare le due residenze: la Palazzina dei Mulini e Villa San Martino, la residenza di campagna, entrambe trasformate in museo con tanto di biblioteca, arredi, cimeli e testimonianze dell’epoca. Visitandole si può ancora oggi respirare l’atmosfera della corte dell’Imperatore. Una delle attività per le quali l’isola d’Elba è sempre stata famosa, ancor prima che arrivasse il turismo, erano le miniere minerarie. I luccichii della polvere e i colori delle argille sono sicuramente uno spettacolo unico, che merita di essere visto se siete curiosi di scoprire tutti gli aspetti dell’isola, anche quelli meno conosciuti e frequentati. Portate con voi la macchina fotografica, potrete visitare i cantieri con una guida e a bordo dei trenini. Siamo sicuri che rimarrete a bocca aperta davanti ai bellissimi colori che vi troverete di fronte. Potrete poi ammirare le foto d’epoca, scattate prima che i lavori estrattivi terminassero definitivamente negli anni Ottanta. Vi piacciono le escursioni? Non perdetevi la salita al Monte Capanne, la cima si raggiunge grazie alla cabinovia oppure a piedi, se siete un po’ allenati. Si tratta di un percorso di circa tre ore, non di particolare difficoltà, ma che vi consigliamo di fare insieme ad una guida, in modo che vi possa raccontare tutte le particolarità di questi luoghi. Dalla cima potrete distendere lo sguardo fino alla Corsica, e ammirare un bosco di lecci e castagni sotto di voi, con gli arbusti tipici della macchia mediterranea che lambiscono le spiagge. Questo monte è anche rifugio di alcune specie di animali, come il daino o il falco pellegrino. E non è raro imbattersi in loro, durante un’escursione. Se poi siete persone sportive, sull’isola d’Elba potrete anche divertirvi con la mountain bike. Uno dei percorsi più comuni è quello che si inerpica sul Monte Calamita, a partire da Capoliveri lungo l’unica strada litoranea sterrata, durante la quale si incrociano anche alcune piccole spiagge di grande bellezza. E voi, avete già organizzato le vostre vacanze? Approfittate delle nostre offerte di camper a noleggio e richiedeteci un preventivo, saremo lieti di offrirvi la nsotra consulenza e consigliarvi il mezzo più adatto alle vostre esigenze.]]>